Isolamento sismico

L'ordinanza 3274/2003 ed il successivo D.M. 14/01/2008 dettano nuovi parametri per la progettazione delle strutture, con un'attenzione particolare alla progettazione antisismica.

A Tenuta della Torre si è deciso di adottare una tecnica all'avanguardia, la medesima soluzione adottata a l'Aquila per la ricostruzione post-sisma.

I dispositivi usati sono isolatori sismici realizzati in gomma armata, composti da strati alterni di gomma e acciaio solidarizzati mediante vulcanizzazione. Installati nel complesso della fondazione di un edificio, permettono a quest'ultimo un'oscillazione elastica in orizzontale, filtrando così i movimenti sismici.

Questo crea di fatto una separazione dinamica tra la parte costruita posta al di sopra degli isolatori rispetto a quella sottostante che rimane solidale con il terreno.

Sono gli isolatori che si deformano, assorbendo movimenti innaturali che altrimenti verrebbero trasmessi alle strutture in elevazione, che per natura propria dei materiali non sono in grado di resistere.

La parte di fabbricato "isolata" rimane infatti pressoché immobile rispetto al moto del terreno aumentando la resistenza non solo al collasso della struttura, ma anche alle deformazioni/rottura delle pareti non portanti e degli impianti.

Diminuisce anche notevolmente l' "oscillazione" del fabbricato, come mostrato dallo schema, diminuendo il rischio di caduta di oggetti all'interno degli ambienti.

Si riducono così al minimo i danni causati da un sisma, mantenendo inalterata, anche dopo il verificarsi di un severo evento tellurico, l'attività che in esse viene svolta.